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Quattro domande ai giornalisti sportivi (e altri addetti ai lavori).

In questi giorni si sta facendo un gran parlare del gol annullato a Muntari, ed è evidente, seppur con poche eccezioni, che i media si siano schierati in favore del Milan, defraudato da un vittoria per loro sicura.
Io non sono nessuno e non conto niente, tuttavia mi piacerebbe rivolgere queste domane a tutti coloro abbiano preso parte in una situazione dove, se dei torti sono stati subiti, altrettante compensazioni sono state comminate.

1) Perché nessuno ha fatto notare che il fallo da espulsione di Vidal, poco lucido in quanto infortunato – ma questa non è un’attenuante -, sia stato del tutto simile a quello commesso pochi minuti prima da Muntari, poi graziato con un giallo?
2) Perché un Galliani che prede male parole l’arbitro durante l’intervallo è considerato alla stregua di un fenomeno folcloristico, anzi, quasi lo si giustifica?
3) Perché nessuno fa notare che l’azione del gol annullato a Matri era di facile lettura per qualsiasi guardalinee. Matri è infatti chiaramente partito da dietro, la difesa era evidentemente schierata in linea, in corrispondenza della linea dell’area di rigore?
4) Come mai tutti a dire che se il Milan fosse andato sul due a zero la partita sarebbe stata chiusa. Può d’arsi, ma la Juve quest’anno ha dimostrato di non essersi mai persa d’animo, e nel secondo tempo è stata capace di fare due gol su azione, mentre il Milan ne ha fatto uno regalato da Bonucci, e un altro su azione confusa?
5) Nessuno fa notare che una Juve sul due a uno avrebbe messo una seria ipoteca sul campionato?
6) È vero, a livello di gioco il Milan ha dominato per 65 minuti, ma qualcuno ha notato che se si contano le occasioni da gol, buoni o meno che fossero, la Juve da questo punto di vista ha costruito di più?

Il Gesto Nobile

In molti invocano “il gesto nobile”. Già, perché secondo alcuni restituire qualcosa di immeritato è un “gesto nobile”.
Restituire uno scudetto assegnato a tavolino sarebbe “un gesto nobile”? Un gesto da “signore”, come la stampa ama dipingere il presidente degli “onesti”?
Io lo chiamerei piuttosto un atto dovuto, altro che gesto nobile. E senza fare tante storie.

“Era una ragazza sveglia…”

Mi hanno dato particolarmente fastidio i commenti degli abitanti del paesino dove risiede una delle due ragazze coinvolte nelle ultime rivelazioni sulle feste a casa di B.
A quanto pare una delle due “già alle medie” era “particolarmente sveglia”. Sono parole dette da suoi presunti compagni di classe (sarà vero?), o quantomeno conoscenti (sarà vero anche questo? O si tratta di ex ammiratori dalle speranze frustrate?).
Cosa vuol dire? Possibile che alcuni uomini non trovino differenza tra l’avere una precoce vita sessuale, anche promiscua, e l’esercitare la prostituzione? E poi, al giorno d’oggi avere dei rapporti sessuali (sempre che di questo si parli) a 13/14 anni è ancora così scandaloso? Certo, parliamo di ragazzine, poco più che bambine, non ancora donne, e in fin dei conti anch’io ritengo che l’età del primo rapporto debba essere spostato un po’ più avanti. Ma ho conosciuto situazioni per cui alla ragazzina di turno, sempre particolarmente carina, siano stati attribuiti comportamenti ben più gravi di quanto effettivamente fossero. Insomma, bastava l’essere contesa da diversi ragazzi, bastava un po’ d’indecisione della protagonista della contesa (che spesso si risolveva in un banale passaggio di consegne…), che subito veniva tacciata per “particolarmente sveglia”.
Chiamiamo le cose con il loro nome. Una ragazza, una donna, può fare del proprio corpo quello che vuole. Vendersi è un’altra cosa.

Grande Ringhio !!!

Gattuso : "Ha ragione la Juve a rivolere i suoi scudetti"Finalmente! Ci voleva, ci voleva proprio. Ho sempre ammirato Gattuso per la sua capacità di non fare MAI affermazioni banali. E questa ne è l’ennesima dimostrazione: “La Juve fa bene a rivolere i suoi scudetti. A quattro anni da Calciopoli ho capito che tutti rompevano le scatole a chi non andavano rotte e che poi ognuno cercava di farsi giustizia da sè. Quindi il fatto che la Juventus rivoglia i suoi scudetti non mi sembra così scandaloso…”.
Esattamente quello che da anni affermiamo noi tifosi Juventini. Esattamente quello che Federazione e organi preposti non hanno capito, o non hanno voluto capire, nel 2006. Esattamente quello che un calciatore con la maglia a strisce nero azzurre non dirà mai (bè, a dire il vero Ibrahimovic ha detto più o meno lo stesso qualche anno fa, ma lui non fa testo: non è mai stato un vero interista).

“Spero domani di svegliarmi cessa, così non me la chiedono”

Metto volutamente da parte le ovvie considerazioni politiche, tanto per non aggiungere acqua al minestrone.
Una cosa che mi ha particolarmente colpito dell’intervista a Sara Tommasi, andata in onda ieri sera nel TG di La7, è la facilità con la quale vengono usati in tv termini come “darla”, “scopare”, “figa”… o esprimere concetti inerenti al “vendersi”, drogarsi, venire drogati, prostituirsi.
Intendiamoci, io non mi scandalizzo di niente, ma se fossi un fanatico religioso metterei questa deriva mediatico/pecoreccia tra i segni della fine. Andiamo!, in un tg una laureata alla bocconi che parla di figa come neanche due commilitoni in prolungata astinenza sessuale non s’era mai vista.
Non so voi che ne pensate ma per me ha dello sconvolgente.
Quanto ci rimetteremo a recuperare un po’ di decenza?

Il Materasso si riprenderebbe lo scudetto perso il 5 maggio…

Ogni riferimento a fatti, cose o persone è puramente casuale. Lo dico a beneficio di chi scandaglia i siti internet pronto a querelare i tifosi delle squadre avversarie e che non possono permettersi una causa legale…

Il noto calciatore Materasso, militante nell’Iper, in risposta ad un esposto della Gioventù, durante la trasmissione Gamberetti Night dice che si sarebbe ripreso lo scudetto perso il 5 maggio di quel famoso anno. Il difensore ha anche aggiunto che nelle quattro o cinque partite precedenti alla sfida contro la Ciociaria c’è stato qualcosa di poco chiaro.

Secondo me qualcosa di poco chiaro c’è stato proprio nella partita contro la Ciociaria,  quando i giocatori dell’Iper rinfacciavano agli avversari il fatto di non lasciarli vincere senza problemi. Un solo giocatore della Ciociaria, tale Poldoski, mise in crocie la difesa dell’Iper, segnando una doppietta, senza esultanza da parte dei compagni. Tale impresa, stranamente, ne decretò la scomparsa dal campionato di calcio Italiano.

Siamo sempre nei dintorni della malafede?

Malafede

Si, è in malafede quel giornalista di un noto quotidiano nazionale che riporta questo virgolettato di Andrea Agnelli: “Calciopoli mi annoia”. E lo riporta come titolo per il suo pezzo. E’ in malafaede perché Andrea Agnelli ce l’aveva con Moratti che parla di Calciopoli, e dopo essersi letti l’articolo la cosa salta fuori. Allora perché quel titolo.

Andiamo per ordine. Moratti, in effetti, annoia. Oppure fa incazzare, dipende.

A me personalmente suscita questo sentimento: la rabbia. Ognuno tira acqua al proprio mulino, ma ormai è evidente che se alla Juve non erano santi, all’Inter troppi peccati sono stati perdonati.

Per quanto riguarda il giornalista in malafede: Attaccare sotto traccia la Juve con questi mezzucci da quattro soldi, oggi come oggi, fa ridere. Di cosa si ha paura? Di non far apparire Moratti “un signore”, uno simpatico? Si ha paura di riabilitare la Juve? Si ha paura di dover rinnegare quindici anni di campagna stampa “contro”?

Tranquilli, il sentimento popolare che ha partorito Farsopoli c’è ancora tutto: la Juve rubava. Continuate a bearvi di questa menzogna.

Ma non pretendiate di farci cambiare idea.

Un altro anno poco bianco e molto nero

juventusCome l’anno scorso, quando sfumarono, in sequenza: Champions League, Coppa Italia e Europa League, e piazzamento tra i primi quattro posti prima, e tra i primi sei dopo.

Così quest’anno: Fuori da Europa League da subito (dopo aver fatto i preliminari), fuori dalla Coppa Italia, lontani 9 punti dalla prima in classifica e con speranze quasi nulle di superare Napoli o Lazio per la corsa al quarto posto, mentre Palermo e Udinese incombono.

La storia della Juventus degli ultimi anni e la classica “vorrei ma non posso”. Vorremmo un allenatore con i controcaxxi, un Benitez, un Hiddigns o uno Spalletti qualsiasi, e poi ci accontentiamo del bravo e perdente Ranieri, del giovane e incompetente Ferrara (mandato allo sbaraglio), e del competente ma poco attrezzato Del Neri.

Vorremmo giocatori di primo piano e invece prendiamo il Maradona del Massimino Martinez (che vale un Giovinco qualsiasi, e non state a rimpiangerlo tanto, solo ora sta iniziando a far bene a Parma). A Catania stanno ancora brindando. Volevamo Pazzini (che poi convola a nozze con la nemica di sempre) e poi prendiamo Paracarro Toni. Prendiamo Bonucci e Motta (brindano anche a Roma) credendoli fuoriclasse, e poi si dimostrano troppo normale il primo, difensore che non sa difendere il secondo.

Per non parlare dei quattro milioni dati ad Amauri ogni anno che che gli impediscono qualsiasi ipotesi di trasferimento. O del burro fuso Iaquinta. O del povero nonno Alex, lui si grande campione (e c’è gente che ancora dubita del rinnovo del contratto: bisognerebbe fargli un contratto a vita, per gratitudine).

Ora arriva Barzagli, un altro Grosso/Cannavaro qualsiasi (over trenta, molle, e in fase calante), che vale quanto un Legrottaglie se non meno.

Luis Fabiano ce l’hanno fatto capire in tutti i modi che ce lo darebbero volentieri, tranne gratis. Che è l’unico tipo di acquisto che la Juve può fare (per via del fatto che ha già buttato via con Toni gli ultimi spiccioli).

Per fortuna è arrivato Krasic, che è un ottimo giocatore, ma non un marziano. Dopo dodici mesi di sgroppate senza interruzione è abbastanza normale finire in riserva.

Altra cosa: chiudete Vinovo!!! meglio un campo qualsiasi ma almeno lontano dal fango. Sono sicuro che se alla Juventus cambiassero metodo di lavoro e si trasferissero in un campetto appena decente gli infortuni calerebbero. Anche soltanto con allenamenti del tipo “dici giri di campo e partitella”.

Consiglio: mancano due giorni alla chiusura del mercato. Prendete ‘sto benedetto Ziegler!!! Costa poco ed è un buon giocatore. Non sarà un fuoriclasse ma sicuramente va meglio dei vari Motta, Grygera, Traorè, Grosso. Un paio di questi li regalerei alla Samp come contropartita. Oppure dobbiamo arrenderci definitivamente allo strapotere di Milan e Inter e farci soffiare tutti i giocatori che ci interessano?

Roy Virgilio – Fusione Fredda: cos’è e come funziona

Roy Virgilio - Fusione Fredda: cos'è e come funzionaHo acquistato questo libro in formato ebook (questo il link) dopo aver ricevuto la newsletter del portale energeticambiente.it , sito internet di cui l’autore è animatore e autore.
Il tema affrontato è, ovviamente, quello del titolo: storia, situazione attuale, e sviluppi futuri della tanto controversa Fusione Fredda. “Controversa” per chi non vuole vedere  o non vuole approfondire questo affascinante tema scientifico.
La Fusione Fredda esiste, ormai non ci sono più dubbi. Rimane da dimostrare quali sono i presupposti teorici del suo funzionamento. Al momento esistono alcuni modelli scientifici che ne descrivono il funzionamento e ne prevedono i risultati e le applicazioni. Sottolineo “alcuni”, e ciò vuol dire che c’è ancora tanto da studiare e approfondire. Ciononostante la ripetibilità del fenomeno è ormai consolidata, e ci sono equipe di ricercatori che stanno portando avanti lo sviluppo di prototipi commerciali. L’Italia, da questo punto di vista, una volta tanto non è arrivata per ultima, anzi…
Lettura consigliata a chiunque, dal fisico esperto ma digiuno in materia FF (e che ha adeguati strumenti di analisi e approfondimento) al semplice appassionato senza backgound scientifico.
Ricordo, in poche parole e per chi non ne abbia mai sentito parlare, che la Fusione Fredda è un sistema di produzione di energia che prevede, appunto, la fusione dei nuclei di alcuni elementi leggeri (idrogeno e suoi isotopi, come deuterio e trizio), con produzione di energia ed elementi più pesanti (principalmente elio e suoi isotopi). Esattamente il processo che alimenta il Sole e le stelle del firmamento … ma anche la bomba H. La differenza è che mentre nel Sole, nella bomba all’idrogeno e nei prototipi di reattori a fusione nucleare basati su confinamento magnetico del plasma (che prima o poi, o forse mai, porteranno a uno sfruttamento commerciale della Fusione “Calda”, ma dagli altissimi costi di ricerca), la fusione fredda mette in gioco energie facilmente gestibili, tecnologie semplici, economiche e consolidate. E soprattutto a impatto ambientale Zero.