Ritorno a casa, incipit

Brevi Autori Vol. 2AGGIORNAMENTO 09.08.2016 – Racconto pubblicato nell’antologia Brevi Autori Vol. 2, edita dal Sito Visual Letterario Bravi Autori, e acquistabile su Amazon.it

AGGIORNAMENTO 05.06.2016 – Il racconto, rivisto e corretto, è stato selezionato per la pubblicazione nel secondo volume dell’antologia BreviAutori.

AGGIORNAMENTO 12.04.2016: Anche questo racconto è stato presentato per il concorso BreviAutori, indetto dal forum del sito BraviAutori.com. Questo è il terzo tentativo, i primi due sono andati a buon fine…

Altro racconto breve, scritto tempo fa e che non ricordavo di aver ultimato. A rileggerlo oggi il finale mi pare un po’ sbrigativo, come se l’avessi voluto tenere in sospeso. Ad ogni modo, al momento sto valutando se presentarlo per una raccolta antologica di racconti brevi senza troppe pretese, di quelle free organizzate dai forum web.
Anche perché, esauritasi la “stagione” delle antologie Delos della serie 365 Racconti, non so proprio cosa farne dei miei lavori.

Incipit
ritorno a casaIl dottore salutò gli abitanti della comunità e si avviò verso la superficie. Non ci furono lacrime o ripensamenti, abbracci o strette di mano.
– Io vado, – disse, col capo chino, mentre già dava le spalle ai pochi amici che l’avevano accompagnato fino alla porta. Qualcuno sussurrò un addio sottovoce. Si udì un “in bocca al lupo”. Crepi, pensò il dottore, chiudendo la pesante porta metallica alle sue spalle.
Oltrepassò le altre due porte che separavano i sotterranei dell’ospedale dalla scala che conduceva al piano terra. Si fece strada carponi tra le macerie e i cadaveri che vi erano rimasti intrappolati.
Sentiva ossa frantumarsi, e i brandelli di carne e pelle risecchita cedere sotto le ginocchia e tra le sue mani. La torcia montata nel vecchio elmetto da cantiere emanava una luce fioca, giallastra, che a malapena riusciva a indicargli una direzione approssimativa.

Estratto
Annusò l’aria e tossì forte, sputando piccole gocce di sangue. Il vento freddo e minaccioso che ti strappa l’anima di dosso, sotto un cielo scuro come l’oblio.

Se sei interessato alla pubblicazione del racconto, contattami tramite questo link.