Per sempre tuo

Il Magazzino dei Mondi n. 2Questo racconto è stato scritto per la 365 Storie d’amore, ma non ho potuto presentarlo per via del fatto che nel frattempo ero già stato selezionato con “Lacrime fluttuanti”. Ho così deciso di riadattato in chiave fantascientifica (senza troppa convinzione), e proporlo per la selezione “Speciale SF n. 2” della Writers Magazine. Il racconto non ha passato le forche caudine della giuria, ma è stato ripescato per la pubblicazione nell’antologia “Il magazzino dei mondi n. 2“. In questa antologia sono stati inseriti i 70 racconti della Speciale SF n. 2, più altri 140 racconti presentati e giudicati meritevoli di pubblicazione. Quindi, a differenza del primo “Magazzino dei mondi”, non sono rientrati tutti i racconti presentati, ma soltanto i migliori (o i meno peggio…).
Il racconto vorrebbe presentare un dialogo brillante abbastanza stereotipato tra una moglie gelosa e un marito (suo malgrado) fedele e un tantino sottomesso. Con sorpresa finale. Queste sono le intenzioni, il risultato tuttavia mi rendo conto non sia stato dei migliori.

Incipit
– C’ha provato! – esclamò lei, – Te l’avevo detto “Quella zoccola ci prova”, ma tu “Ma no! Ma chi? Ma figurati”, figurati un cazzo!
– Guarda che non è successo niente… abbiamo soltanto chiacchierato, – rispose lui, sulla difensiva.
– Ah si, eh? E di cosa avreste chiacchierato? Del meteo? Dei vecchi tempi? – il suo tono di voce era sempre più alterato, – Tu e queste cavolo di rimpatriate tra vecchi compagni di classe! Di’ la verità, confessa: tanto lo so che ai tue tempi te le sei passate tutte… Non è vero? – urlò, puntandogli l’indice sul petto.
– Ma dai! Bè, forse con qualcuna… con le più… – Arrossì.
– Con le più cosa? Dai, dillo. Abbi il coraggio! Sei andato a letto con le più fighe della classe. E poi, stanco di loro, sei venuto da me: povera verginella tutta casa, chiesa… e scopate da mezzo minuto! Quelle sciacquette non ti eccitavano abbastanza?
– Ora non diventare volgare! – protestò lui, – Lo sai che non ti ho mai tradita. Per me è semplicemente impossibile…

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